Tra le realizzazioni più particolari ci sono:
- Struttura a portale in traliccio di acciaio zincato, installata all’aperto per il sollevamento ed il sostegno di un metanodotto, lunga in totale 40 metri, in quattro pezzi di 10 metri cadauno facilmente smontabili, con colonne d’estremità fissate al suolo stradale con tasselli chimici di lunghezza maggiorata.
Progettata, realizzata , montata finita “chiavi in mano” a Pioppe di Salvaro (Bologna) su “commessa urgente” del cliente (statale), il tutto a tempo di record impiegando 9 giorni dal primo contatto, in conseguenza alla memorabile piena del Po del 1994 che aveva devastato un ponte storico di cemento armato, e stava danneggiandolo sempre di più, col rischio di caduta e troncamento del metanodotto ad esso collegato e perdita dell’alimentazione del gas per tre paesi. - Serie di bilancini in lamiera pantografata con rinforzi speciali, per portate molto elevate (30÷140 tonnellate), brevettati per la loro forma particolare presso i paesi principali. Questi bilancini lunghi in media 2 ÷ 3 metri avevano la caratteristica di pesare 500 ÷ 800 kg, e cioè almeno la metà di un bilancino di acciaio di comune progettazione in trave HEB o HEM rinforzata, di pari portata e sbraccio, e aventi una moltitudine di saldature portanti potenzialmente pericolose. Minor peso in questo caso è anche minor costo di realizzazione, vista tra l’altro l’estrema semplicità del modello brevettato.
- Gru a ponte monotrave a cassone rialzato, con portata 5 t e sbraccio 17,4 m, rialzato per lo sfruttamento totale dell’altezza disponibile del capannone che conteneva già vie di corsa prefabbricate in CLS, ma realizzate molto basse rispetto al soffitto. Molto particolare è stata la progettazione per poter permettere l’ingresso di detta gru a ponte, pur con pochi centimetri di spazio residuo e quindi installarla sui binari, letteralmente ”dribblando” impedimenti di ogni tipo, come ad esempio il muro di una costruzione, posto a pochi metri dalla unica porta d’ingresso. La professionalità e l’esperienza degli operatori gruisti da noi incaricati è stata essenziale per la conclusione del tutto.
- Gru a monorotaia portata 3000 kg , con curve e scambio a croce motorizzato tra rotaie perpendicolari tra loro, per trasporto oggetti ad alta temperatura in una fonderia veneta.
Problema risolto tramite:
- buon uso razionale degli spazi angusti di tutta l’area disponibile
- struttura di sostegno complessa, iperstatica (con travi commerciali economiche)
- canalina di alimentazione elettrica esposta a 100-140 ° C
- sicurezza anti sgancio pneumatica temporizzata per lo scambio.